Descrizione
COLTIVAZIONE DELL’ASPARAGO richiede un’area appositamente dedicata del nostro orto disponibile per alcuni anni. Il terreno: È consigliabile non impiantare una aspargiaia dove in precedenza sono state coltivate patate, barbietole, carote, erba medica e fagioli perché potrebbero trasmettere una malattia detta rizoctoniosi. Per rendere il terreno ben drenato e permeabile, a una profondità di 70-80 cm, è bene stendere prima dell’impianto uno strato di argilla espansa. La semina avviene in semenzaio all’inizio della primavera in file distanti 30 cm e alla profondità di 1 cm. Dopo 30 giorni circa dalla nascita si effettua un diradamento, mantenendo sulla fila una piantina ogni 10-12 cm. Per facilitare il germogliamento dei semi si può lasciarli immersi in acqua per una notte. L’impianto si effettua in autunno o all’inizio della primavera a partire dalle zampe che sono costituite da rizoma, radice e gemme e si interrano ben coperte a circa 20 – 30 cm. Negli anni successivi all’impianto, nel periodo autunnale bisogna ricoprire le zampe con uno strato di terra di 8-10 cm prelevato dagli arginelli a fianco delle file, per consentire il progressivo livellamento del terreno che andrà completato al termine del terzo anno. Nell’autunno successivo si tagliano le infiorescenze nate dalle zampe; si scalza un po’ la terra che, miscelata con letame maturo, si ripone sulla fila creando dei piccoli dossi. Solo alla fine del terzo anno si può avere una discreta raccolta: 4-5 turioni al mese per zampa. È importante fare ogni anno una concimazione organica e stare attenti all’apporto idrico; in estate infatti il consumo di acqua è notevole e si deve bagnare il terreno ogni volta che è asciutto. Nel resto dell’anno è consigliabile irrigare nelle stagioni più secche 2 o 3 volte la settimana, la sera o la mattina, mentre è da evitare durante la raccolta, che può andare da metà marzo a metà giugno.
ASPARAGO MARY WASHINGTON gustoso, dolce e tenero con fusti spessi, dritti, violetti sulle punte. Una delle varietà di asparagi più vigorose e popolari. Eccellente per giardini di casa. Altamente resistente alla ruggine. Rese abbondanti e costanti.
Una pianta perenne estremamente facile da coltivare, ottima da seme: se avrete un po ‘di pazienza vi ricompenserà con colture prolifiche per molti anni con poco sforzo. Dal 3° anno la produttività di questo asparago cresce fino ad assestarsi attorno al quarto anno ed e’ molto longeva, può vivere fino a 15 anni. Si raccomanda di raccogliere gli asparagi quando hanno almeno 3 anni per consentire alle piante di diventare più robuste.
Esposizione Pieno sole o mezz’ombra / Profondita’ semina 1 cm / Tempo di germinazione 14-15 giorni a 15 – 29° C / Spaziatura piante: 30-45 cm /
Preferisce un terreno ben drenato, privo di sassi, soffice, profondo, e una posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Il raccolto inizia a partire dal 2° anno. In autunno si consiglia di: – pacciamare le fila per proteggere le piante dalle basse temperature. – fornire nutrienti attraverso una buona concimazione.
I semi sono tondeggianti e irregolari con un diametro di 2-3 millimetri. Seminare a inizio primavera, dopo aver tenuto i semi a bagno in acqua a temperatura ambiente per una la notte. Posizionare 2-3 semi per vaso. La temperatura del terreno ottimale per la germinazione è 15-29 gradi. Trapiantare all’aperto quando le piante sono di circa 7-10 cm in file separate da argini distanti tra loro circa 90 cm con spaziatura tra le piante di 30-40 cm.